Vorrei cominciare con degli argomenti molto semplici, quelli profondi seguiranno, non ci si scappa. Per esempio dal fatto che hai dovuto guadagnarti da vivere. Alcuni fotografi lavorano senza preoccuparsi se venderanno le loro foto, sia perché hanno altre risorse, sia perché hanno il coraggio di privarsi di tutto, come Koudelka. Non è stato il tuo caso, e neanche il mio. Hai fatto certe foto semplicemente perché dovevi guadagnarti da vivere. Eppure, in quello che resta di questi cinquant'anni, non si avverte il lavoro su commissione, si riconosce solo Robert Doisneau. Come è stato possibile? Non immagino che ad ogni scatto tu ti dicevi: Questo è per esprimere me stesso o al contrario: Questo è per guadagnarmi da vivere.
Non credo che la libertà totale sia davvero auspicabile. Quando si può contare solo su se stessi per le esigenze quotidiane, si accettano proposte di lavoro di ogni genere. Ma si conserva sempre uno sguardo obliquo, u...